La sezione Aido, associazione donatori d’organi, di san Gervasio è intitolata a Dario Cherubini, il ragazzo, a soli 14 anni, stroncato da male terribile. Nel vessillo del sodalizio spicca, in campo bianco, in caratteri d’or, il suo nome che è testimonianza di altruismo poiché dal suo corpo ormai senz’anima sono stati prelevati e trapiantati su sette persone, organi vitali che hanno consentito il recupero di malati cronici ai quali è stata ridata speranza per un futuro migliore.
Sono fatti del gennaio 2004 ricordati in occasione della serata durante la quale il parroco don Giacomo Bassini ha benedetto il labaro del gruppo dell’Aido di san Gervasio affiancato al gonfalone del Comune e dai vessilli delle sezioni Avis, l’associazione dei volontari donatori di sangue, dei gruppi di San Gervasio, Manerbio, Bassano Bresciano e Alfianello.